Focalizzati sul tuo obiettivo. Lo raggiungerai

Otteniamo ciò su cui ci focalizziamo. Le persone che si piangono addosso si concentrano su sfortune e disgrazie. E ne ottengono altre. Le persone ottimiste non chiudono gli occhi di fronte alle cose che vanno storto: cercano di raddrizzarle. Ma soprattutto non di distraggono dal loro obiettivo. E alla fine lo raggiungono. Perché è come guidare una macchina: se non tieni lo sguardo ben fisso verso la direzione in cui vuoi andare rischi di finire fuori strada. Se vuoi girare a destra o a sinistra, comincia a guardare in quella direzione; se vuoi  fare la retromarcia comincia a guardarti alle spalle. E’ lo stesso nella vita. Non puoi tagliare un traguardo se non lo hai costantemente davanti agli occhi.

Affronta i problemi a piccole dosi

Caro Mario, sono un libero professionista, mi sento sopraffatto dalle responsabilità: ogni giorno arrivano fatture, tasse, problemi. Mi viene voglia di mollare tutto.   David, Parma

I problemi ci sono. E ci saranno sempre. Se li affronti  tutti insieme rischi di farti sopraffare; meglio affrontarli poco per volta. Ogni giorno ha i suoi grattacapi: assegna dunque a ogni giornata il compito di risolvere i problemi del giorno, senza angustiarti per quelli di domani. Li affronterai domani: oggi bastano le grande del giorno. Per affrontare queste sfide serve una forte motivazione: deriva dal tenere sempre a mente l’obiettivo finale. Se è bello, appassionante, entusiasmante vi attingerai la forza per superare gli ostacoli di ogni giorno.

Il bene e il male sono nella nostra testa

Intervistato dopo il terremoto che gli aveva distrutto la casa, un abitante dell’Aquila si è messo a piangere: “Non ho più niente, io e la mia famiglia non sappiamo dove andare!” Un altro, nella stessa situazione, ha ringraziato Dio: “Non ho più la casa, ma ho ancora la famiglia: e questo è l’importante”. Morale: ciascuno dà una sua interpretazione delle cose. E può scegliere se essere triste o felice.
Ogni giorno ci capitano cose belle e cose brutte. In genere ci concentriamo su queste ultime, tralasciando le prime. Così ci abbattiamo. Ci sentiamo sfortunati, perseguitati. E perdiamo di vista il bello della vita.