Occhio a Facebook!

Con Internet siamo tutti personaggi pubblici. Qualunque cosa appaia in rete può venire sbandierata ai quattro venti. Cosa fa chi vuole avere informazioni su di te, ad esempio un datore di lavoro? Digita il tuo nome su Google. E vede cosa esce.
Occhio a cosa pubblichi sui social network, come Facebook. Un giudizio pesante, una frase di troppo, una fotografia compromettente ti possono danneggiare. Prima di scrivere o pubblicare poniti la domanda: è qualcosa che voglio che chiunque possa leggere o vedere? Un’impiegata ha pubblicato una frase di critica alla sua azienda. L’hanno vista suoi colleghi. L’hanno girata ai capi. Ed è stata licenziata.

Il mondo è una giungla

Il mondo è una giungla? Sì. E come la giungla può essere un posto terribile, spaventoso. Oppure affascinante, meraviglioso.
Quando in Africa mi addentrai nella foresta tropicale ero con un amico. Lui aveva paura dei serpenti, dei ragni, degli insetti velenosi; ogni angolo gli sembrava racchiudere un pericolo mortale. Io, invece, ero affascinato dallo splendore della natura. I pericoli c’erano anche per me. La bellezza da ammirare c’era anche per lui. Ma ciascuno percepiva ciò che, inconsciamente, sceglieva di vedere. A un certo punto volli addentrarmi nella macchia; la guida mi fermò: “Troppo pericoloso!” e mi condusse per un’altra strada. Così è la vita. Non devi essere né spaventato, né spavaldo; e serve avere una guida che ti insegni la via.

Tempo e salute, due tesori che non sappiamo di avere

La salute e il tempo sono i due beni fondamentali che spesso trascuriamo. E che apprezziamo solo quando li abbiamo persi.
Possiamo recuperare, seppure a fatica, i soldi. E con ancora maggiore fatica le amicizie e l’amore. Ma la salute non la recuperiamo quasi mai. Soprattutto se è gravemente danneggiata. E il tempo buttato via è sempre irrecuperabile.
Prima di esalare l’ultimo respiro la regina Elisabetta I d’Inghilterra, ai suoi tempi la persona più potente del mondo, mormorò “Darei tutti i miei beni per un altro giorno di vita!” Non lasciare che le tue giornate scorrano inutilmente. Oggi è un giorno nuovo. Dagli un significato, vivendolo con consapevolezza.

Ricevi ciò che dai

Ricevi ciò che dai. Vuoi amici? Dai amicizia. Vuoi fiducia? Dai fiducia. Vuoi amore? Dai amore. Sta a te fare il primo passo. Con prudenza. Ma anche con convinzione. Perché gli altri si regolano sul nostro comportamento. Aspettano di vedere cosa facciamo noi. Se siamo diffidenti, ostili o critici con loro, loro faranno altrettanto con noi.
Certo, si può restare fregati. Puoi dare amicizia, fiducia e amore e ritrovarti con un pugno di mosche. Ma è meglio tentare, e rischiare la delusione, che non tentare per paura della delusione e ritrovarsi con le mani vuote.