Ricordi la favola della tartaruga e della lepre? Fanno una gara. La lepre parte a razzo, sicura della vittoria. Talmente sicura che si ferma a schiacciare un pisolino. E arriva la tartaruga. Lenta, ma costante. Non si ferma mai. Supera la lepre addormentata. E vince.
E’ così nella vita: vincono non i velocisti, ma i maratoneti. Non chi parte a cento all’ora, pieno d’entusiasmo, ma presto si ferma perché si scoraggia davanti alle difficoltà; bensì chi va avanti nel tempo. Giorno dopo giorno. Mese dopo mese. Ostacolo dopo ostacolo. Tenendo ben fisso, nella mente e nel cuore, l’obiettivo finale.
Verissimo caro coach! credo nella vita essere una tartaruga e sono felice, ma aggiungo a questo che hai scritto, che per farlo devi seguire qualcosa che ti sta veramente a cuore, il tuo sogno più bello, il senso della nostro viaggio in questa vita. Grazie coach!