Rimproverare è come operare: solo in casi estremi!

Sono stato operato di ernia inguinale lo scorso luglio. Il medico mi disse che l’intervento era necessario, altrimenti l’ernia avrebbe continuato a ingrossarsi. A distanza di due mesi la ferita non si è ancora del tutto rimarginata. Non riesco ancora a correre. Ma ne è comunque valsa la pena.
I rimproveri sono come le operazioni. A volte sono l’unica soluzione. Ma vanno usati il meno possibile. E solo nei casi estremi. Perché il rimprovero lascia una ferita nell’animo. A volte si rimargina presto. Altre volte rimane tutta la vita. Perché può offendere. Mortificare. Umiliare. E distruggere un rapporto per sempre.

Una risposta a “Rimproverare è come operare: solo in casi estremi!

  1. Vero caro Mario! Bisogna stare molto attenti soprattutto se abbiamo dei figli. Loro sono il seme che noi abbiamo piantato e se devono crescere alberi meraviglioso da cui poi daranno ossigeno, hanno bisogno fin da piccoli di essere incoraggiati, stimolati anche attraverso piccoli rimproveri che non portano a far sì che diventino deboli….

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