Mario Furlan, life coach – Niente processo alle intenzioni!

“Hai voluto farmi del male di proposito!” “No, non è vero!” “Invece sì!” “Invece no!” Sappiamo come vanno a finire certe discussioni: tu rinfacci all’altro un comportamento doloso, l’altro si difende e si finisce in rissa. Ti consiglio, quindi, di evitare il processo alle intenzioni. Accusare di aver voluto fare qualcosa di negativo significa avere la presunzione di leggere nella mente dell’altro. D’accordo, lui si è comportato male; ma sei sicuro che l’abbia fatto volontariamente? E se anche così fosse, rinfacciarglielo non serve: lui ribatterà che è falso. Meglio, invece, dirgli come tu hai reagito al suo agire. “Mi sono sentito ferito”; “Non riesco a fidarmi di te”; non lo stai accusando, ma stai esprimendo le tue reazioni. E lui eviterà di mettersi sulla difensiva.

Mario Furlan, life coach – Il meglio è nemico del bene

Il meglio è nemico del bene. Lo sappiamo, ma a volte la ricerca della perfezione diventa un alibi per non agire. C’è qualcosa da fare, ma rimandiamo. O non facciamo. Perché non siamo ancora pronti; o perché non ci sono ancora tutte le condizioni favorevoli.
Sono balle. Potremmo cominciare da subito; ma abbiamo paura. Di non farcela. Di non essere all’altezza. Del giudizio altrui. Così la tiriamo per le lunghe. Posticipiamo. Spesso in eterno.
Le condizioni ideali non ci saranno mai. La fifa l’avremo sempre. L’unica soluzione è cominciare ad agire. Un passo alla volta. Più il compito ci appare maneggevole, più la paura cala. Pensiamo “Beh, così ce la posso fare”. E così ce la facciamo davvero.

Mario Furlan, life coach – Non tagliare mai i ponti

Litighi. Mandi a quel paese. E tagli i ponti. Il rapporto è finito. Distrutto. Ti senti sollevato: gliene ho dette quattro. Mi sono sfogato. E finalmente non avrò più nulla a che fare con quella persona.
Ma sbagli. Potresti ritrovartela, quella persona, lungo il tuo cammino. E se vi siete lasciati con astio, odio, rancore questo potrebbe ritorcersi contro di te.
Non è soltanto una questione di opportunismo. E’ anche una questione di maturità. Gli immaturi sono convinti di avere sempre ragione. I saggi sono capaci di vedere il punto di vista altrui. Non pretendono di essere sempre nel giusto. Per questo non bruciano mai i ponti con gli altri. Cercano di conservare buoni rapporti con tutti: potrebbero tornare utili, un domani.

Mario Furlan, life coach – La felicità dipende da noi

Sarò felice quando avrò quel lavoro. Quel partner. Quella casa. Quell’auto. Quel modello di smartphone. Così ci inganniamo. E ci condanniamo all’infelicità perenne. Perché una volta raggiunto un risultato agognato, ecco che dopo poco ci sembra poca cosa. E ci mettiamo alla ricerca di un altro. E poi di un altro.
L’equazione va invertita. Avrai ciò che desideri – quel lavoro, quella persona, quell’occasione – quando sarai felice. Se tu sei felice, ti poni in modo positivo nei confronti degli altri. Sei più ottimista, più fiducioso. Ti impegni di più, e con gioia. Così facendo accresci le tue possibilità di conseguire l’obiettivo desiderato. E il percorso che ti porta a raggiungere i tuoi obiettivi non sarà una marcia faticosa, ma un viaggio a cuore aperto verso la luce.