Mario Furlan, life coach – Come ridurre il tempo del dolore

"Risveglia il campione in te! 2.0", il nuovo libro di Mario Furlan

“Risveglia il campione in te! 2.0”, il nuovo libro di Mario Furlan

Tutti, prima o poi, veniamo sconfitti. Delusi. Traditi.
Non è una questione di se: capita certamente. E nemmeno una questione di quando: capita ripetutamente. E’ soltanto una questione di tempo: il tempo che ci mettiamo per tiraci su dopo che siamo caduti. Più il tempo è lungo, più siamo perdenti. Più il tempo è breve, più siamo vincenti dopo la sconfitta.
Una volta dopo una cocente delusione mi chiudevo in me stesso per settimane. Diventavo aggressivo. Oppure mi chiudevo in me stesso, solo col mio dolore. Poi ho imparato a ridurre il tempo a qualche giorno. Oggi continuo ancora a incazzarmi e a soffrire. Ma il tempo del ko si riduce, a seconda dell’intensità della sconfitta e della positività del mio stato d’animo, a qualche minuto. O a qualche ora. In questo periodo mi lascio trasportare dalle emozioni amare, che fanno parte della vita. E poi mi risollevo. Pensando a come ridurre il tempo del dolore la prossima volta che mi capiterà.

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Mario Furlan, life coach – Perché ci sono tanti stronzi?

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

Perché ci sono tanti stronzi in giro? Non ti offendere se ti dico la verità: è perché… tu sei uno stronzo!
Gli altri sono il nostro specchio. Riflettono il nostro comportamento. Certo, esiste qualcuno che si comporta male con noi anche se noi siamo positivi, e qualcuno che si comporta bene anche se siamo negativi: ma si tratta di eccezioni. La grande maggioranza delle persone non ce l’ha con noi, ma si limita a riflettere il nostro atteggiamento. Siamo noi, a seconda di come ci comportiamo, a provocare la loro reazione. Quindi se non ti piace come gli altri ti trattano, cambia l’immagine che vedi nello specchio!

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Mario Furlan, life coach – Segui il tuo cuore!

Mario Furlan, life coach, durante un corso di motivazione

Mario Furlan, docente universitario di Motivazione, durante un corso

Siamo felici se seguiamo il nostro cuore. Non è una frase retorica: è la verità.
Non significa necessariamente realizzare imprese memorabili per il mondo. Non vuol dire per forza di cose creare una grande impresa, o vincere il festival di Sanremo, o diventare presidente di chissà cosa. Può voler dire, invece, essere il miglior genitore o partner possibile. Svolgere un lavoro che ti appassiona; e se non ti appassiona più di tanto, trovare qualcosa, in quel lavoro, che ti piaccia. E significa, soprattutto, guardarti allo specchio ed essere orgoglioso di chi vedi. Perché stai lasciando una traccia positiva. Magari non in tutto il mondo, ma nel tuo mondo. E questo è ciò che conta.

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Mario Furlan, life coach – Come ti giudicano veramente?

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, docente universitario di Comunicazione efficace, leadership e management

Un atteggiamento positivo verso gli altri, e il mondo, produce spesso risultati positivi. Mentre un atteggiamento negativo produce sempre risultati negativi. Perché otteniamo quasi sempre ciò che diamo. Quindi interrogati sul tuo atteggiamento. Come ti poni con i tuoi interlocutori? Come ti giudicano? Hai fama di essere una persona gradevole, amichevole, costruttiva?
Se ti viene difficile essere solare, comincia ad essere amichevole anche con chi non conosci. A fare complimenti sinceri. A sorridere. Ad essere contento dei successi altrui. Dopo qualche settimana ti verrà spontaneo farlo. Perché noterai il cambiamento degli altri nei tuoi confronti: più aperti, più gentili, più collaborativi. Provaci!

 

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Mario Furlan, life coach – Svuota lo zaino!

 

Mario Furlan, docente universitario di Motivazione e crescita personale

Mario Furlan, docente universitario di Motivazione e crescita personale

Immagina di avere uno zaino sulle spalle. E’ pieno di sassi. Pesa. Ti rallenta. Ti incurva.
Ogni sasso rappresenta uno dolore. Un rancore. Una delusione. Qualcosa di brutto che ti è successo, e che non riesci a lasciar andare. Così te lo porti sulle spalle. E ogni giorno riempi lo zaino di nuovi sassi. Rendendo la tua vita sempre più pesante.
Il passato è un ottimo maestro, ma un pessimo padrone. Continuare a rimuginarlo significa trasportarlo nel presente. Invece di lasciarlo alle nostre spalle, ce lo portiamo sulle spalle. Quindi se vuoi vivere sereno e a cuor leggero…svuota il tuo zaino! Ogni sera, quando torni a casa, dopo esserti tolto la giacca… svuota lo zaino! Per liberarti dai fardelli. E iniziare con gioia e ottimismo la nuova giornata.

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