Vuoi ottenere qualcosa? Devi rinunciare a qualcos’altro. Vuoi dimagrire? Devi rinunciare ai dolci. Vuoi correre una maratona? Devi alzarti al mattino presto per allenarti, e devi rinunciare a dormire un’ora in più. Vuoi raggiungere risultati nella professione? Devi rinunciare a perdere tempo. Vuoi una vita di coppia solida? Devi rinunciare ai flirt occasionali.
Rinunciare costa fatica. E’ più facile fare ciò che ci costa meno impegno, piuttosto che stringere i denti e dire di no a quello che ci allontana dalla strada prefissata. Ci vuole disciplina. Ci vuole carattere. E ci vuole una fortissima motivazione. Quella che ci aiuta a superare tentazioni e momenti difficili; quelli in cui ci sembra che i nostri sforzi siano stati inutili, e che tanto vale lasciar perdere e tornare a comportarci come prima. Ma alla lunga l’impegno costante paga. E col tempo, visti i risultati, non è più una rinuncia. Bensì un viatico per la felicità.
Ogni giorno su Facebook i consigli del life coach e motivatore Mario Furlan per la tua motivazione e la tua crescita personale!
Bravo Mario, e se dal tuo traguardo di divide la vigliaccheria dei tuoi capi? Se quello che ti divide dalla strada prefissata e gente che non ha il coraggio di affrontarti ma si nascondono dietro i cavilli burocratici.
CHE BISOGNA FARE????
Purtroppo succede, caro Edi.
A volte serve parlare apertamente, e senza intento polemico, con i capi. E far loro capire che quello che tu proponi è anche nel loro interesse.
Ricorda, comunque, che la colpa non è sempre e solo degli altri. Se non vai d’accordo con i tuoi capi, non avrai qualche responsabilità anche tu?