L’imprenditore riminese Devis Paganelli nominato ambasciatore per la pace e i diritti civili

L'ambasciatore Devis Paganelli con diplomatici di tutto il mondo

L’ambasciatore Devis Paganelli a Tirana con diplomatici di tutto il mondo

L’imprenditore riminese Devis Paganelli è stato nominato Ambasciatore e Commissario responsabile per l’Italia dalla Diplomatic peace and prosperity mission, organismo istituito da Richard Holbrooke, già Segretario di Stato Usa, e da Hillary Clinton, accreditato da Nazioni Unite, Nato e Usa. In questa veste ha partecipato a Tirana, capitale dell’Albania, a due giorni di incontri sul tema della pace e dei diritti civili con diplomatici di tutto il mondo.

Ambasciatore Devis Paganelli, complimenti per questa sua nuova veste, da imprenditore nello spettacolo a diplomatico per i diritti civili e per la pace. Ci racconti, com’è accaduto?

Mi occupo da molti anni, ormai quasi trenta, di eventi e produzioni televisive e non ho mai smesso di dedicare parte e in alcuni casi gran parte, delle entrate economiche in progetti umanitari e iniziative a sostegno dei più deboli. Grazie a questo, grazie alla vicinanza con l’Arcivescovo Gino Collica, la Diplomatic Mission Peace and Prosperity, mi ha prima voluto come Ambasciatore e poi quale referente unico nazionale in Italia a capo degli ambasciatori del nostro paese.

 In cosa consiste questo suo incarico diplomatico?

Come accade per ogni Ambasciatore, ci si deve dedicare ad iniziative volte al sostegno di progetti di pace nel mondo, incentivando azioni di lobbying tra imprenditori, politici, istituzioni e altri diplomatici. Non solo, gli Ambasciatori possono e a mio parere anzi devono, dedicarsi anche a tutte quelle iniziative che possono agevolare una vita migliore e di maggiore qualità a tutte quelle persone in difficoltà, che siano italiane o straniere e a prescindere da etnia o religione.

 Si sta adoperando in qualche novità?

Mi sono subito messo in moto per riorganizzare l’organigramma degli ambasciatori in Italia per costruire una fitta rete di diplomatici che possano contribuire alla causa con proprie energie e relazioni, così da supportare il mio progetto di pianificare quanto prima un vertice mondiale di pace e diritti civili con la presenza di personalità autorevoli provenienti da tutto il mondo.

A Tirana si è parlato molto di unire le forze per combattere i confilitti attualmente purtroppo ancora in corso in diversi paesi. Quali azioni diplomatiche state muovendo a tal proposito?

I diplomatici di tutto il mondo, presenziano a questi summit intanto per coltivare quelle relazioni che permettono ai popoli di parlarsi seduti intorno ad un tavolo, tutti insieme e senza ostilità. Da qui nascono possibili accordi, idee e proposte che quando e se possibile, arrivano sui tavoli di chi comanda. L’attività di Diplomatic Mission Peace and Prosperity è focalizzata sui diritti umani, la pace, la sicurezza, le problematiche dovute al cambiamento climatico e allo sviluppo sostenibile, con la finalità di apportare investimenti di Paesi industrializzati come gli Stati Uniti d’America, nei Paesi in via di sviluppo come l’Africa e i Balcani. La missione ha anche lo scopo di proteggere i profughi, i cittadini dei Balcani, i cittadini in difficoltà di nazioni governate da regimi dittatoriali in momenti di crisi politica, i popoli vittime di guerre e calamità naturali. DMPP pubblica articoli, libri, documentari, videoclip e diversi altri strumenti di sensibilizzazione a sostegno delle missioni di pace che aiutano i paesi a basso reddito a progredire, instaurare sistemi democratici e a perfezionare lo stato di diritto. DMPP aiuta i ragazzi e le ragazze di talento dei Balcani a ricevere istruzione presso le università tra le quali Harvard, Oxford, Università Sorbonne Nouvelle, American University, per laurearsi come diplomatici e leader economisti in grado di guidare corporazioni, multinazionali, banche e istituzioni internazionali che determinano le politiche di sviluppo mondiale. DMPP si prefigge di realizzare ogni obiettivo legato alle politiche di pace e prosperità in tutto il mondo.