Un nuovo approccio per liberare risorse economiche bloccate e supportare l’innovazione finanziaria internazionale
Con il settore edile sotto pressione a causa dell’incremento dei tassi di interesse e della riduzione del credito alle imprese, iSwiss, gruppo finanziario internazionale, propone la cartolarizzazione dei crediti fiscali come strumento per alleviare la liquidità bloccata e stimolare la ripresa economica.
Il recente aumento dei tassi di interesse, segnalato come una condizione prolungata dagli analisti, ha portato a una significativa contrazione del credito alle imprese italiane, con una riduzione annua del 62% fino ad agosto 2023. In risposta a questo scenario, iSwiss ha implementato un progetto di cartolarizzazione dei crediti fiscali legati a incentivi come il superbonus 110%, il bonus facciate e interventi di efficientamento energetico.
Christopher Aleo, CEO di iSwiss, ha descritto questa iniziativa come un tentativo di convertire i crediti fiscali inutilizzati in titoli negoziabili, potenzialmente attraenti per gli investitori internazionali, in termini di partecipazione ai profitti. “Il nostro obiettivo è facilitare l’accesso alle risorse economiche necessarie per le imprese in difficoltà, oltre a offrire una potenziale opportunità di rendimento per gli investitori,” spiega Christopher.
Parallelamente, iSwiss sta anche innovando nel settore dei trasferimenti finanziari internazionali. Con il suo sistema di compensazioni, iSwiss riduce i costi e i tempi di transazione, eliminando la necessità per i fondi di attraversare i confini. Questo approccio si propone di democratizzare l’accesso ai servizi finanziari, favorendo in particolare le fasce più vulnerabili della popolazione, spesso escluse dai sistemi bancari tradizionali.
La combinazione di queste iniziative posiziona iSwiss come leader nell’innovazione finanziaria, mirando a un futuro in cui l’accesso al credito sia più equo e le risorse economiche siano utilizzate in modo più efficace per stimolare la crescita economica e l’innovazione.
iSwiss prevede di proseguire nella sua traiettoria di crescita con ulteriori innovazioni e miglioramenti infrastrutturali, mantenendo il suo impegno verso la responsabilità sociale e il supporto continuo all’alfabetizzazione finanziaria.