Sei un iperefficientista? Vorresti fare di più, sempre di più, e ottimizzare ogni attimo del tuo tempo? Ottimo proposito. Purché non ti spinga verso la nevrosi: la voglia di realizzare tutto e subito, la smania di diventare ultraproduttivo. E’ un’ottima strada verso l’esaurimento nervoso, l’ulcera e l’infarto.
Rallentare può aiutare la produttività. Perché si tratta di rispettare i propri ritmi. Che non sono uguali per tutti. Dopo cena sei stanco? Non ha senso stare svegli se la mente è già addormentata. Vai a dormire tardi e l’indomani ti svegli ancora assonnato. Hai bisogno di dormire fino alle otto del mattino per stare bene? Non puntare la sveglia alle sei (a meno che tu non sia costretto). Impara a conoscere i tuoi tempi. Spesso fare meno, con più calma, porta a realizzare di più.