Mario Furlan, life coach – Come costruisci i tuoi ricordi?

Mario Furlan, life coach - Copertina del libro "Tu puoi!"

Mario Furlan, life coach – Copertina del libro “Tu puoi!”

La vita è un insieme di ricordi e di memorie. Di emozioni. Di sogni, che a volte si trasformano in realtà.
Sta a noi fare sì che queste memorie siano belle, e che questi sogni non si trasformino in incubi. Ora che si avvicinano le feste di Natale, pensa a cosa puoi fare per raccogliere delle belle memorie con le persone che ami di più. Cosa puoi fare per farle sentire importanti, speciali, amate? Non conta tanto il tempo che trascorri con loro, quanto la qualità di questo tempo. A volte le feste di Natale con i parenti sono una gran noia, che diventa una brutta memoria. Cosa puoi fare, invece, per trasformarle in un bel ricordo?

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Mario Furlan, life coach – Non cercare le novità, cerca di capire ciò che già conosci!

Molti sono alla continua ricerca della formula magica che ci consenta di avere successo ed essere felici. Leggono un libro dopo l’altro, seguono un corso dopo l’altro sperando di trovare, alla fine, ciò che consentirà loro di fare il salto di qualità.
Naturalmente è un’illusione: non esistono segreti del successo o della felicità. Invece di passare da un libro all’altro, da un corso all’altro farebbero meglio a concentrarsi su un solo libro. O su un solo corso. Fino a quando non l’hanno sviscerato fino in fondo. E non hanno applicato, fino in fondo, la sua lezione. Non si tratta, infatti, di cercare chissà quale novità; ma di capire appieno, e di mettere in pratica, ciò che abbiamo già visto.

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Mario Furlan, life coach e docente universitario di Motivazione

Mario Furlan, life coach e docente universitario di Motivazione

Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia: “Controlliamo sempre le fonti”

Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia

Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia

Lorenzo Losa, 30 anni, è il Presidente di Wikimedia Italia, l’associazione che supporta Wikipedia, la più grande enciclopedia online del mondo. Un ruolo importante e delicato, visto che Wikipedia è diventata la principale fonte di informazione per una larga fetta della popolazione. E questo ruolo acquisisce sempre maggiore importanza con il moltiplicarsi delle bufale su Internet; “mentre noi le fonti le controlliamo, eccome!” dice con legittimo orgoglio.
Laureato in Matematica alla prestigiosa Normale di Pisa, Losa è entrato nel mondo di Wikipedia nel 2004, tre anni dopo la nascita dell’enciclopedia, ed è presidente da quest’anno. Wikipedia in lingua italiana è molto importante: segue, come numero di voci, le versioni inglese, tedesca e francese, e precede quella spagnola. Al punto che lo scorso giugno 2mila wikipediani di tutto il mondo, insieme con il loro fondatore Jimmy Wales, hanno scelto di organizzare il loro raduno internazionale nel nostro Paese. Ad Esino Lario, sopra Lecco, per un fine settimana di condivisione e formazione. “E’ stato divertente, un paesino di 750 anime invaso da 2mila forestieri” sorride Lorenzo. Che sta preparando la prossima assemblea nazionale di Wikipedia Italia il prossimo 10 dicembre, a Trento. E intanto gira per la penisola a divulgare l’enciclopedia. “Ci chiamano molto nelle scuole” dice.
Quanti sono i contributori di Wikipedia in Italia?
“Lo zoccolo duro è composto da circa 300 persone, i collaboratori sporadici sono migliaia. Ma ne vorremmo ancora di più”.
Più uomini o più donne?
“Per l’85% uomini, il perché non lo sappiamo…”
I 300 fedelissimi immagino che li conoscerai…
“Non tutti, ma molti sì. Soprattutto quelli di Milano, la mia città. Dove ogni anno, in agosto, ci ritroviamo per una birrata… perché siamo anche amici!”
Una cosa che cambieresti a Wikipedia?
“La veste grafica: credo vada ritoccata”.