Mario Furlan, life coach – La vita non è un ristorante, è un self-service

Hai mai visto un contadino che pretende di raccogliere prima di avere seminato? Un agricoltore che si rivolge al Padreterno e dice “Signore, mandami tanti frutti, prometto che il prossimo anno seminerò per bene!” Ovviamente no: prima si semina, poi si raccoglie.
Così è la vita. Non è come un ristorante, dove prima mangi e poi paghi. E’ come un self-service: prima paghi, poi mangi. Prima ti devi impegnare: seriamente, con costanza e disciplina. Passo dopo passo, nella giusta direzione. E dopo riscuoti i dividendi della tua fatica.
E’ una legge di natura: se non lavori, non guadagni. Lavorare va bene, ma da solo non basta. Dobbiamo lavorare bene, con intelligenza. Altrimenti seminiamo sulle rocce invece che sul terreno fertile.