Le decisioni vengono spesso prese non in base a ragionamenti razionali, bensì sull’onda dell’emotività. Tutti, ad esempio, sappiamo che fumare fa male. Eppure molti continuano a farlo. Perché la nicotina trasmette loro sensazioni piacevoli.
Chi smette di fumare lo fa non perché ha finalmente capito che le sigarette uccidono, ma perché non gli danno più il piacere di prima. O perché si sente stupido. O perché ha paura di ammalarsi. E’ una scelta emotiva.
Qualunque scelta importante deve fare leva sulle emozini. Non puoi decidere di percorrere una nuova strada se non sei motivato. E la motivazione non la senti nella testa. Ma in pancia. E nel cuore. Come quando sei innamorato. E faresti di tutto per stare con la persona amata.