Quando ci teniamo molto a qualcosa o qualcuno capita che ci sforziamo di apparire in gamba, simpatici, attraenti otteniamo l’effetto opposto. Perché non siamo spontanei. E appariamo innaturali, artefatti. Tesi, nervosi tesi per paura di fare brutta figura. Quando invece non ci teniamo così tanto siamo più distesi, rilassati. E ci presentiamo meglio. Facci caso: se corteggi una persona cui tieni da impazzire rischi di essere ossessivo, asfissiante. Oppure imbranato. O, ancora, di ridurti ad essere il suo zerbino. E la perdi. Se invece non ci tieni più di tanto rimani te stesso. Le tue qualità rifulgono. E la conquisti.… Continua a leggere
Archivio mensile:Gennaio 2012
La morte ci motiva
Morte e motivazione sembrano agli antipodi. Invece la morte può essere la più grande forza motivante che abbiamo in vita. La consapevolezza che, anche se campi cent’anni, la vita è breve, ci aiuta a non perdere tempo. A non rimandare. A cogliere l’attimo. A vivere intensamente. Giorno per giorno. Sapendo che i nostri giorni finiranno. Ci aiuta anche ad essere meno materialisti e più spirituali. Se in punto di morte hai rimpianti non sono certo perché non hai guadagnato abbastanza. Ma semmai perché non hai amato abbastanza. Perché non hai chiesto scusa a tuo padre. Perché non hai fatto pace… Continua a leggere
Perchè preferiamo il male al bene
C’è una coda in tangenziale. Motivo: un incidente. E gli autisti rallentano per guardare cos’è successo. Se invece c’è un bellissimo tramonto le macchine sfrecciano veloci. Nessuno che freni per ammirare lo spettacolo della natura. Siamo fatti così: il male attira la nostra attenzione più del bene. Molti amano spettegolare, sparlare, saperne di più del fattaccio o della sventura del vicino; pochi sono interessati a saperne di più dei suoi successi. Se non per provarne invidia. Serve impegno ad aprire il cuore al bene e al bello. Non ci viene spontaneo. All’inizio è quasi contro la nostra natura. Ma con… Continua a leggere
Inizia bene le tue giornate
Chi ben comincia è a metà dell’opera. Vale anche per le tue giornate. Programmale la sera prima. Sapendo a che ora ti alzerai, cosa farai, come ti organizzerai. Lascia dello spazio per gli imprevisti. Ma cerca di seguire la tabella di marcia. Ti sei imposto di alzarti mezz’ora prima per correre, fare ginnastica o fare colazione? Un piccolo sacrificio ti darà un senso di orgoglio, e di controllo della tua vita, che si estenderà a tutta la giornata. Se la inizi sgarrando, rimandando o barando a te stesso avverti un senso di frustrazione. E di impotenza. Se invece fai esattamente… Continua a leggere