Mario Furlan, life coach – Quelli che sono sempre malati. O in riunione.

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

C’è chi è sempre malato. O ha i genitori malati. O è in riunione. Pur di non vederti. O di non rispondere al telefono. Può capitare, certo, di non stare bene. Di avere un familiare malato. O di essere in riunione. Però ci sono quelli che hanno sempre, costantemente, uno di questi tre problemi. Fissi un appuntamento con loro? All’ultimo istante disdicono. Non a voce: con un messaggino. Perché, dicono, sono malati. O loro padre è in ospedale. Li cerchi al telefono? Sono in riunione. E sembra che trascorrano la vita tra riunioni, ospedali e malattie. Queste persone sono, oltre… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – La vita è più arte che scienza

Risveglia il campione in te!, uno dei best-seller di Mario Furlan

Risveglia il campione in te!, uno dei best-seller di Mario Furlan

A scuola chi è bravo in matematica, chimica e fisica di solito non è altrettanto bravo in filosofia, letteratura ed arte. C’è chi ama i numeri, il ragionamento logico, razionale. Che è univoco. E non può essere contraddetto. E chi, invece, preferisce il pensiero filosofico. E le emozioni. Che sono, per definizione, irrazionali. E cambiano da persona a persona. Ciò che piace ad uno può non piacere a un altro. Nella vita servono entrambe le doti. Serve saper valutare in modo scientifico – freddamente, logicamente, oggettivamente – la realtà. E serve anche saperla interpretare. Soprattutto nei rapporti con gli altri.… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Chi piangerà quando morirai?

Mario Furlan, life coach, durante un corso di motivazione

  Chi piangerà quando morirai? E chi, invece, tirerà un respiro di sollievo? Porsi questa domanda aiuta sulla morte aiuta a vivere meglio. Perché aiuta a capire se stiamo lasciando una traccia positiva. Viviamo in un’epoca in cui abbiamo dimenticato i valori della vita. Riusciamo a creare l’intelligenza artificiale, ma non riusciamo ad avere l’intelligenza di interrogarci su dove stiamo andando, giorno dopo giorno, nella nostra vita. Abbiamo smartphone, mail, social network, Whatsapp e mille strumenti per tenerci in contatto. Ma non siamo mai stati così soli. Per questo serve porci la domanda iniziale. Per non arrivare alla fine della… Continua a leggere