Siamo guidati dalle nostre emozioni più che dal nostro cervello. Il che non è sempre positivo, soprattutto quando si tratta di emozioni negative: paura, rabbia, pigrizia, desiderio di qualcosa che ci fa male… Le emozioni ci trascinano con sé. Soprattutto quando tentiamo disperatamente di non provarle: perché ciò a cui si resiste, persiste. Pertanto dobbiamo: 1) Accettare le nostre emozioni negative come sentimenti naturali. Non produttivi, ma fisiologici; 2) Una volta che le abbiamo accettate, cominciano a calare. E’ il momento di sfidarle. Facendo ciò che sappiamo essere giusto – lanciarci da paracadute (paura), trattenerci dallo sbottare (rabbia), andare a correre (pigrizia), evitare di fumare. Accetta le emozioni, e poi sfidale. Inizia con piccoli passi, poi procedi con passi più grandi. Così facendo uscirai gradualmente dalla tua zona di agio. E crescerai.
Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels (www.cityangels.it) e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva. Ha fondato l’Alfacoaching, il coaching del benessere. www.mariofurlan.com www.wildingdefense.com www.alfacoaching.org