Una vacanza con il life coach Mario Furlan

UNA VACANZA CON IL LIFE COACH DA RAGOSTA HOTELS COLLECTION L’Hotel Raito, La Plage Resort e Palazzo Montemartini lanciano la campagna “Define your lifestyle” per poter offrire agli ospiti un soggiorno su misura     Milano, 30 luglio 2015 – Dopo il personal shopper e il travel designer è la volta del life coach, figura che diventa sempre più importante nell’orientare le persone a trovare lo stile di vita in linea con le proprie esigenze. In sintonia con questo trend Ragosta Hotels Collection, brand dell’ospitalità di lusso made in Italy, ha lanciato la campagna Define your lifestyle, in collaborazione con… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Come non essere criticati (ma non conviene…)

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

Quasi tutti rifuggono dalla critica, e detestano chi si permette di criticarli. Anche se lo fa per il loro bene. Perché, per presunzione o stupidità, pensano di non avere nulla da migliorare. Perché, per fragilità, si sentirebbero annientati da una critica, seppure costruttiva. O perché non sanno distinguere tra una critica negativa e una positiva. Fai il contrario. Chiedi a persone fidate, che sai che ti vogliono bene, di dirti sinceramente dove stai sbagliando, e come potresti fare meglio. Le critiche servono. E sono inevitabili. Meglio in faccia, e costruttive, che dietro alle spalle, e negative. C’è un solo modo… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Quelli che parlano troppo

Mario Furlan, life coach, a un corso di motivazione e leadership

Mario Furlan, life coach, a un corso di motivazione e leadership

Non ho mai sopportato quelli che parlano troppo. Che dopo dieci minuti di chiacchiere non sono ancora giunti al dunque. Perché nel frattempo ho perso il filo del discorso; mi sono distratto, o mi sono spazientito. Essere prolissi è un difetto: annoi, e quando arrivi al punto hai già perso l’interlocutore. Spesso chi parla troppo lo fa perché non ha le idee chiare, e parlando spera (inutilmente) di chiarirsele. Inoltre perdersi in ciance sul lavoro è una mancanza di rispetto verso l’altro: gli fai perdere tempo inutilmente. I migliori comunicatori riescono a dire l’essenziale in pochi minuti, ed eventualmente si dilungano… Continua a leggere