Continua a leggere
Non ho mai sopportato quelli che parlano troppo. Che dopo dieci minuti di chiacchiere non sono ancora giunti al dunque. Perché nel frattempo ho perso il filo del discorso; mi sono distratto, o mi sono spazientito. Essere prolissi è un difetto: annoi, e quando arrivi al punto hai già perso l’interlocutore. Spesso chi parla troppo lo fa perché non ha le idee chiare, e parlando spera (inutilmente) di chiarirsele. Inoltre perdersi in ciance sul lavoro è una mancanza di rispetto verso l’altro: gli fai perdere tempo inutilmente. I migliori comunicatori riescono a dire l’essenziale in pochi minuti, ed eventualmente si dilungano…