Fare qualcosa di ostico, difficile, impegnativo non è facile. E viene voglia di tornare indietro, rimangiandoti le buone intenzioni.
Per questo ti suggerisco di spingerti fino al punto di non ritorno. Fino al punto, cioè, in cui diventa più facile andare oltre che tornare indietro. Come quando sei in montagna, tra un rifugio e l’altro, e anche se sei distrutto prosegui fino all’arrivo. Perché è più vicino della partenza.
Un amico voleva da tempo smettere di fumare. Ma non ci riusciva. Allora ha detto a tutti che il primo gennaio avrebbe smesso. E l’ha anche scritto su Facebook. A quel punto è stato costretto a smettere. Altrimenti avrebbe perso la faccia. Era arrivato al punto di non ritorno!
Ogni giorno su Facebook i consigli del life coach Mario Furlan!