Quando usare le mail. E quando no.

Non usare la mail per comunicazioni delicate, in cui rischi di urtare la suscettibilità del ricevente. Perché la posta elettronica è uno strumento freddo, asettico. E’ difficile trasmettere emozioni con la sola parola scritta; e anche gli emoticon servono a poco. Si rischiano incomprensioni, diverbi, litigi. Meglio, in questo caso, parlarsi al telefono; parlarsi aiuta a capirsi meglio, la voce trasmette lo stato d’animo. E se la situazione è particolarmente critica meglio incontrarsi di persona; guardarsi negli occhi, e utilizzare il linguaggio del corpo per comunicare, aiuta a scongiurare equivoci e fraintendimenti e a rinsaldare il rapporto.

Life Coach

Informazioni su Mario Furlan

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione e crescita personale all'università Bicocca di Milano. Ha scritto vari best-seller motivazionali, tra cui "Risveglia il campione in te!", "Tu puoi!" e "Felici per sempre". E' stato eletto "miglior life coach italiano" dall'Associazione Italiana Coach. E' noto anche come creatore del Wilding, l'autodifesa istintiva, e dei City Angels. www.mariofurlan.com