Le persone perfette sono quelle che non si arrabbiano. Non si deprimono. Non hanno vizi. Non hanno debolezze. Non hanno mancanze. E che non esistono.
Nessuno è perfetto. E pretendere la perfezione, negli altri o in noi stessi, è la massima espressione dell’imperfezione. Perché significa non avere capito nulla della natura umana.
Serve, invece, perdonare. Non accettare tutto passivamente; ma far notare amorevolmente gli errori, e poi passarci su. Sapendo che noi siamo i primi a commetterli. E se non ce ne rendiamo conto significa che stiamo commettendo un grave errore. Di supponenza.
Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva.
www.mariofurlan.com
www.wildingdefense.com
www.alfacoaching.org