Informazioni su Mario Furlan

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione e crescita personale all'università Bicocca di Milano. Ha scritto vari best-seller motivazionali, tra cui "Risveglia il campione in te!", "Tu puoi!" e "Felici per sempre". E' stato eletto "miglior life coach italiano" dall'Associazione Italiana Coach. E' noto anche come creatore del Wilding, l'autodifesa istintiva, e dei City Angels. www.mariofurlan.com

Non aspettare, agisci subito!

Vorrei cambiare lavoro e cambiare vita; sono insoddisfatto del mio attuale impiego e anche della mia forma fisica. Però non so se questo è il momento giusto per cercare un altro lavoro, dal momento che siamo in piena crisi economica. E per andare in palestra credo che il momento migliore sia settembre, alla ripresa dopo le vacanze. Che ne dici? Amedeo, 33 anni Dico che se continui così non cambierai mai. Perché se aspetti cambiamenti esterni , indipendenti da te, per effettuare cambiamenti interni, nel tuo comportamento, puoi aspettare moolto a lungo. Infatti le tue sono scuse. Alibi. Mi ricordi… Continua a leggere


Focalizzati sul tuo obiettivo. Lo raggiungerai

Otteniamo ciò su cui ci focalizziamo. Le persone che si piangono addosso si concentrano su sfortune e disgrazie. E ne ottengono altre. Le persone ottimiste non chiudono gli occhi di fronte alle cose che vanno storto: cercano di raddrizzarle. Ma soprattutto non di distraggono dal loro obiettivo. E alla fine lo raggiungono. Perché è come guidare una macchina: se non tieni lo sguardo ben fisso verso la direzione in cui vuoi andare rischi di finire fuori strada. Se vuoi girare a destra o a sinistra, comincia a guardare in quella direzione; se vuoi  fare la retromarcia comincia a guardarti alle… Continua a leggere


Affronta i problemi a piccole dosi

Caro Mario, sono un libero professionista, mi sento sopraffatto dalle responsabilità: ogni giorno arrivano fatture, tasse, problemi. Mi viene voglia di mollare tutto.   David, Parma I problemi ci sono. E ci saranno sempre. Se li affronti  tutti insieme rischi di farti sopraffare; meglio affrontarli poco per volta. Ogni giorno ha i suoi grattacapi: assegna dunque a ogni giornata il compito di risolvere i problemi del giorno, senza angustiarti per quelli di domani. Li affronterai domani: oggi bastano le grande del giorno. Per affrontare queste sfide serve una forte motivazione: deriva dal tenere sempre a mente l’obiettivo finale. Se è bello,… Continua a leggere


Il bene e il male sono nella nostra testa

Intervistato dopo il terremoto che gli aveva distrutto la casa, un abitante dell’Aquila si è messo a piangere: “Non ho più niente, io e la mia famiglia non sappiamo dove andare!” Un altro, nella stessa situazione, ha ringraziato Dio: “Non ho più la casa, ma ho ancora la famiglia: e questo è l’importante”. Morale: ciascuno dà una sua interpretazione delle cose. E può scegliere se essere triste o felice. Ogni giorno ci capitano cose belle e cose brutte. In genere ci concentriamo su queste ultime, tralasciando le prime. Così ci abbattiamo. Ci sentiamo sfortunati, perseguitati. E perdiamo di vista il… Continua a leggere


Il modo più immediato per entrare in sintonia

Il modo più semplice e immediato per entrare immediatamente in sintonia con chi hai di fronte? Prestargli attenzione. Guardandolo negli occhi mentre parlate. Accompagnando le sue parole con cenni del capo. Ponendogli domande che denotano il tuo interesse nei suoi confronti. E che lo aiutino a parlare di sé. Ciascuno di noi ama parlare dell’argomento che conosce meglio di chiunque altro, e che gli sta a cuore più di qualunque altro: se stesso. Chi ci invita a farlo viene istintivamente apprezzato. Perché ci aiuta a sentirci importanti. A rafforzare l’autostima. Morale: per fare amicizia parla poco e ascolta molto. Con… Continua a leggere


Trova il tuo stile

Non è vero che per fare una buona impressione sia sempre indispensabile indossare una divisa: giacca e cravatta gli uomini, tailleur le donne. Devi sentirti a tuo agio nei vestiti che indossi; devono rispecchiare la tua personalità, esprimere il tuo carattere. Mentre è fondamentale per tutti essere puliti, ordinati, con l’alito a posto (quanti non ci pensano!), ciascuno può scegliere il suo stile.  E trasformarlo in un marchio di fabbrica. Lo stilista Giorgio Armani è noto per le sue magliette nere; semplici, eppure eleganti. L’imprenditore Renzo Rosso veste sempre in jeans: casual, ma fa tendenza.

Il successo in tempi di crisi: l’esempio di Cellfood

Si può avere successo in tempo di crisi? Certamente. Bisogna però distinguersi dalla massa: serve avere un’idea nuova, o un prodotto particolare. E’ emblematico il caso di Giorgio Terziani della Spezia: ha introdotto in Italia Cellfood, un integratore nutrizionale antiossidante a base di ossigeno che viene dagli Usa. Un prodotto unico nel suo genere, che per questo sta prendendo piede. Siamo in recessione e abbiamo meno soldi, è vero; tuttavia siamo disposti a spenderli per qualcosa di straordinario, che ne valga veramente la pena. E cosa c’è di più importante della nostra salute?

Come fare subito una buona impressione

Vuoi fare subito una buona impressione? Semplice: comportati come se già la stessi facendo. Sorridi, mostrati cordiale, agisci come se gli altri fossero interessati a te e a quanto stai dicendo. Semplice? Per nulla, starai pensando: come faccio a comportarmi così se mi sento insicuro, se sono timido, se ho paura del giudizio altrui? Provaci, e capirai che non è difficile come sembra. Basta superare i primi secondi di imbarazzo per notare che gli altri rispecchiano il nostro comportamento. Siamo noi a ordinare loro come comportarsi con noi. Se l’atteggiamento è da persona priva di autostima  nessuno ci prenderà in… Continua a leggere


Impariamo dagli errori

Nella nostra società così spasmodicamente tesa verso il raggiungimento del successo gli errori non sono accettati. Sbagli? Sei un cretino. Un inetto. Un fallito. Vieni subito escluso. Così si vive nel terrore di commettere errori. E si è frenati, con le ali tarpate:  non si agisce per paura di sbagliare.

Invece è proprio dagli errori che si impara. E quindi che si può raggiungere il tanto sospirato successo. Lo sbaglio più grave? Restare immobili per paura di sbagliare. Un errore, questo sì, davvero imperdonabile.

Paura buona, paura cattiva

Alcune paure sono buone: ci evitano di fare sciocchezze o di commettere imprudenze che ci porterebbero in ospedale, in galera o al cimitero. Altre sono negative: ci trattengono dal  lanciarci in nuovi progetti, in nuove avventure. La prossima volta che provi paura (probabilmente molto presto, se sei come la maggior parte delle persone…) interrogati sulla natura del sentimento che provi: ti serve o ti danneggia? Nella maggior parte dei casi ci nuoce. Perché non ci limitiamo ad essere prudenti, ma ci concentriamo troppo su ciò che potrebbe andare storto. E così facendo ci poniamo in uno stato mentale di tensione… Continua a leggere