Uno dei prezzi dell’essere leader è essere circondati da gente bugiarda. Che non ti dice la verità per due motivi: perché ti teme, e quindi ha paura di dirti la verità; o perché ti invidia o ti detesta, e quindi si guarda bene dal dirti la verità. In alcuni casi (più rari) c’è anche chi non dice la verità al capo perché prova soggezione nei suoi confronti. E non si sente all’altezza di consigliare una persona così importante, vista come quasi infallibile.
E’ questo il motivo per cui spesso i leader potenti cadono: perché pochi li mettono di fronte alla realtà. Molti invece li osannano, li blandiscono, li adulano. Sperando di ottenere qualcosa in cambio. E tra i molti che li applaudono e i pochi che li criticano, a chi prestano ascolto, secondo te?
Per questo è importante creare un ambiente aperto, sereno, dove sia possibile avanzare critiche costruttive senza timore di punizioni. Una realtà nella quale si possa dissentire dal capo, e nella quale il capo non pretenda di avere sempre ragione.
Ogni giorno su Facebook i consigli per la tua crescita personale del life coach Mario Furlan!
Veramente le balle te le dicono comunque…anche se sei un signor nessuno…probabilmente con una funzione di leadership..si potrebbero avere i mezzi giuridico legali necessari per evitare i “ballisti” che detestandoti mettono a rischio persino la tua personale salute…
Proprio vero se sei un leader non puoi fidarti di nessuno, tanto meno da chi ti si avvicina di più per consigliarti. Forse è preferibile ascoltare di più i meno invadenti, perché meno interessati a proporsi per ricavarne un vantaggio. Impariamo ad ascoltare quelli che ti feriscono anche un poco nell’orgoglio e riflettiamo!!
Purtroppo la vita e l’esperienza portano inevitabilmente a questa situazione. Poi avendo i politici e amministratori come modello …