Storie di successo – Piermaurizio Di Rienzo, un giovane che vede lontano

Piermaurizio Di Rienzo

Piermaurizio Di Rienzo

Piermaurizio Di Rienzo, 33 anni, svolge due lavori. Ciascuno dei quali sarebbe sufficiente a riempire totalmente la giornata a una persona normale. Ma lui è speciale. Alla sua giovane età è sia amministratore delegato della Pellux, brand di valigie di lusso noto nel mondo, sia anche fondatore e amministratore delegato di Mi-Tomorrow, il quotidiano free press del pomeriggio che distribuisce ogni giorno, dal lunedì al venerdi, oltre 120mila copie nel capoluogo lombardo. Se il primo impegno di Piermaurizio è notevole, il secondo ha dell’incredibile. Perché nessuno avrebbe scommesso un euro sulla sopravvivenza, figuriamoci sul successo, di un giornale gratuito del pomeriggio, in un’epoca di crisi in cui i giornali chiudono. “E’ stata una bella sfida – sorride lui. – Siamo partiti in quattro, e siamo arrivati in quattro: segno che ci crediamo tutti, e che la compagine sociale è bella salda.” Mi-Tomorrow viene distribuito da studenti universitari ogni sera, dalle 17 alle 20, in una decina di punti strategici della città. “E’ una distribuzione hand-to-hand: il giornale glielo diamo in mano, non lo lasciamo nei raccoglitori dove a volte rimane a invecchiare” sottolinea Di Rienzo. Come è possibile che la gente, uscendo dall’ufficio, abbia voglia di sfogliare un giornale dopo essere stata tutto il giorno a leggere news online? “Semplice: non diamo le notizie del giorno che già conoscono, ma anticipiamo ciò che succederà l’indomani. Parliamo degli eventi che Milano si appresta ad ospitare, e spieghiamo che effetto avranno sulla vita cittadina. Se, ad esempio, si svolgerà un concerto di Vasco a San Siro, spieghiamo come arrivarci, dove ci potranno essere ingorghi, che mezzi pubblici prendere..” Vi occupate di poltica? “Poco. In occasione delle elezioni comunali dovremo parlare anche di politica, ma per stimolare i candidati a prendere posizione sui temi più caldi. Normalmente, però, i nostri argomenti sono gli eventi, la cultura, gli spettacoli e le opportunità di lavoro. Ci interessa, insomma, ciò che sta per succedere in città.” Siete gli unici a farlo. “In Italia certamente sì. All’estero esiste un modello al quale in parte ci ispiriamo: è Time Out, la rivista che si legge per sapere dove andare, perché andarci e come andarci. E come Time Out, anche Mi-Tomorrow è un giornale che non si butta via al termine del viaggio in metrò, ma che si porta a casa e si conserva fino all’indomani. Perché contiene notizie utili per la serata e per il giorno dopo.” Il lettore tipo? “Cinquanta per cento uomo, cinquanta donna. L’età media è tra i 26 e i 45 anni: la fascia più appetibile per gli inserzionisti pubblicitari.” Come va la pubblicità? “Bene: gli inserzionisti hanno capito che la fascia oraria del pomeriggio va tenuta in considerazione. Cerchiamo sempre di tenere alto il livello anche in quest’ambito, coinvolgendo grandi inserzionisti capaci di darci prestigio.” Dopo Mi-Tomorrow, ci potranno essere Roma Tomorrow, Torino Tomorrow e così via? Di Rienzo sorride, sornione: “Perché no?”

Mario Furlan è orgoglioso di presentare storie di successo di persone che, come Piermaurizio Di Rienzo, sono riuscite a raggiungere risultati importanti, e che con il loro esempio ci ispirano a fare sempre meglio.
Ogni giorno su Facebook i consigli motivazionali di Mario Furlan!

Mario Furlan, life coach – Parti dalla fine!

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

Sperimenta un modo innovativo per risolvere i problemi o raggiungere i tuoi obiettivi: parti dalla fine. Immagina, cioè, che il tuo problema sia già stato risolto. O che il tuo obiettivo sia già stato raggiunto. E pensa a tutto ciò che hai dovuto fare per arrivare a quel risultato. Quindi procedi a ritroso.
Se vuoi laurearti tra quattro anni, quanti esami dovrai avere dato un anno prima del traguardo? Due anni prima? Tre anni prima? Se vuoi dimagrire di cinque chili prima dell’estate, a che punto dovrai essere in maggio? In aprile? In marzo?
Va benissimo concentrarti sull’andare avanti. Ma ora prova a fare l’inverso: a focalizzarti sull’andare indietro. Poi confronta i due approcci, mettili insieme e… avrai trovato una maniera efficacissima per ottenere il risultato desiderato!

Ogni giorno su Facebook i consigli motivazionali di Mario Furlan!

 

Mario Furlan, life coach – Soffoca-menti

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

Ti senti  schiacciato, soffocato da mille impegni gravosi, che ti mandano la mente in tilt? Paralizzato, incapace di reagire? Allora fai così!
1) Smettila di pensare all’impazzata. Quando sei sotto stress la mente va in tilt. I pensieri arrivano a ondate, ti senti travolto dalle preoccupazioni. Soluzione: esci dal cervello. Immagina di districarti dal caos in cui ti trovi e di
2) vedere la situazione dall’alto, come da un aereo. Vista in prospettiva, non è drammatica come sembra. Tra 20 anni né tu, né altri ve ne ricorderete più.
3) Infine, innesta il pilota automatico fino a quando non ti senti tranquillo. Non prendere decisioni, fai soltanto ciò che sai fare serenamente.
Vedrai, funziona!                                        Ogni giorno su Facebook i consigli motivazionali di Mario Furlan!

Mario Furlan, life coach – Le idee? Sono inutili!

Mario Furlan, life coach, autore del best-seller "Tu puoi!"

Mario Furlan, life coach, autore del best-seller “Tu puoi!”

Pensi che per avere successo servano idee vincenti? Sbagli. Tutti abbiamo un sacco di splendide idee. Che finiscono nel nulla. Mentre pochi riescono a realizzarle. Meglio una sola idea mediocre, ma concretizzata, che mille idee fantastiche rimaste tali. Pensi che serva avere le risposte giuste? Altrettanto sbagliato. Puoi trovare tutte le risposte che vuoi su Google. Serve, invece, porsi le domande giuste. Le idee, da sole, non hanno mai avuto valore. E la conoscenza, che ieri aveva valore, oggi non l’ha più. Perché è alla portata di tutti. Con un clic. Dobbiamo, invece, essere in grado di formulare le domande che ci aiutano a trovare la risposta giusta tra le mille risposte che possiamo trovare. Einstein disse: “Se dovessi risolvere un problema in un’ora, utilizzerei i primi 55 minuti per trovare la domanda giusta. Una volta trovata, risolverei il problema in meno di cinque minuti!”

Ogni giorno su Facebook i consigli motivazionali di Mario Furlan!

Mario Furlan, life coach – Così fai di più e meglio in meno tempo!

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

Lo sappiamo, il tempo non è mai abbastanza. E le distrazioni sono sempre troppe: ci interrompono, ci sconcentrano, ci impediscono di lavorare bene.
Per questo serve organizzarsi. Tanto per cominciare, rispondi a messaggi e mail e vai su Facebook soltanto due volte al giorno: di più sarebbe dispersivo. E organizza la tua giornata a seconda delle mansioni da compiere. Quando sei concentrato su una, escludi tutte le altre. E spegni il telefono. Potrai imbatterti in qualche emergenza che ti rivoluziona la giornata. Ma dovrà essere, appunto, un’emergenza. Non la norma.
Il segreto del successo consiste nel lavorare focalizzati, concentrati. Così ci riuscirai!

Ogni giorno su Facebook i consigli motivazionali di Mario Furlan

 

Mario Furlan, life coach – Cosa aspetti a sbagliare?

Abbiamo paura di commettere errori. Ma per agire, e avere successo, non è possibile evitarli. Fanno parte della vita. Ed è proprio dagli errori che impariamo e miglioriamo. Come vincere questo timore che ci frena e ci impedisce di provarci? Abituati a sbagliare.
Non sai se fare o non fare una cosa? Falla.
Non sai se scegliere il sentiero A o B? Lancia una moneta.
Non sai dove andare a fare colazione? Scegli un bar a caso.
Non ti senti pronto per l’esame? Vallo a sostenere.
Sbaglierai. Ma è dimostrato che chi si arrovella per fare tutto giusto commette lo stesso numero di errori di chi si lascia vivere. E in più gli viene l’ulcera. Non ti sto suggerendo di infischiartene di ciò che fai. Ma di superare la paura di sbagliare. Ti aiuterà a sbagliare meno!

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels (www.cityangels.it) e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva. Ha fondato l’Alfacoaching, il coaching del benessere. www.mariofurlan.com www.wildingdefense.com www.alfacoaching.org

Mario Furlan, life coach, è autore del best-seller "Basta paura!"

Mario Furlan, life coach, è autore del best-seller “Basta paura!”

 

Mario Furlan, life coach – E’ tutto in prestito

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

A volte ci illudiamo che quando raggiungiamo un risultato – professionale, personale, relazionale – questo sia per sempre. O comunque che duri a lungo. Invece è tutto in prestito. E possiamo perderlo in ogni momento.
Possiamo perdere la posizione sociale; i soldi; la salute; la persona amata; la vita. Perché sono in prestito. O in affitto. E l’affitto va pagato ogni giorno. Ogni giorno dobbiamo fare qualcosa per tenerci stretto ciò che abbiamo. E ancora di più per migliorare la nostra situazione. Se passano troppi giorni in cui trascuriamo di fare ciò che ci fa progredire e stare bene, ecco che andiamo indietro. Ci torna il mal di schiena. Ci sgridano sul lavoro. Il partner, sentendosi trascurato, si allontana.
Ricordiamoci di pagare l’affitto ogni giorno. O il conto sarà salato…

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels (www.cityangels.it) e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva. Ha fondato l’Alfacoaching, il coaching del benessere. www.mariofurlan.com www.wildingdefense.com www.alfacoaching.org

 

 

Mario Furlan, life coach – Tutti abbiamo problemi, non tutti li affrontiamo bene

"Estate di rabbia", romanzo di Mario Furlan

“Estate di rabbia”, romanzo di Mario Furlan

Il nostro compito primario nella vita è risolvere problemi: problemi economici, professionali, relazionali, amorosi, di salute… Tutti abbiamo problemi. Se non vedi i tuoi, o sei cieco, o stai fingendo di non vederli. I problemi ci saranno sempre. Ma con un’attenta organizzazione possiamo prevenirne molti, e affrontarne molti altri quando sono ancora piccoli; è più facile fronteggiarli quando sono nuovi piuttosto che quando sono vecchi e incancreniti.  L’importante è assumerci la responsabilità dei nostri problemi. Sapere che nascono – almeno in buona parte – per causa nostra, e che è nostro compito risolverli. Molti, invece, quando sorgono problemi cercano qualcuno da incolpare. E così facendo il problema si allarga. Perché fanno poco o niente per risolverlo (tanto non è responsabilità mia); e perché chi si sente incolpato ripeterà lo stesso comportamento, cercando a sua volta di fare lo scaricabarile.

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels (www.cityangels.it) e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva. Ha fondato l’Alfacoaching, il coaching del benessere. www.mariofurlan.com www.wildingdefense.com www.alfacoaching.org

Mario Furlan, life coach – Grandi obiettivi, ma piccoli passi quotidiani

Ti dicono e ripetono che devi avere obiettivi grandi e ambiziosi. E che devi tenerli sempre a mente, per essere costantemente motivato.
E’ vero… fino a un certo punto. Perché fissarsi su un traguardo apparentemente irraggiungibile può essere frustrante invece che motivante. Per questo consiglio, una volta fissati i grandi obiettivi (che ci vogliono!), di concentrarti su piccoli obiettivi quotidiani. Vuoi dimagrire di 50 chili? Non pensarci. Pensa a cosa mangerai oggi a pranzo. Vuoi creare la tua azienda? Pensa alla telefonata da fare entro mezz’ora. Vuoi salvare il rapporto con tuoi figlio? Pensa a cosa gli dirai stasera quando tornerai a casa.
Concentrati sui piccoli passi quotidiani. Pochi passi al giorno, percorsi correttamente, portano a grandi traguardi!

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels (www.cityangels.it) e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva. Ha fondato l’Alfacoaching, il coaching del benessere. www.mariofurlan.com www.wildingdefense.com www.alfacoaching.org

Mario Furlan, life coach

Mario Furlan, life coach

 

Mario Furlan, life coach – Quelli che parlano troppo

Mario Furlan, life coach, a un corso di motivazione e leadership

Mario Furlan, life coach, a un corso di motivazione e leadership

Non ho mai sopportato quelli che parlano troppo. Che dopo dieci minuti di chiacchiere non sono ancora giunti al dunque. Perché nel frattempo ho perso il filo del discorso; mi sono distratto, o mi sono spazientito.
Essere prolissi è un difetto: annoi, e quando arrivi al punto hai già perso l’interlocutore. Spesso chi parla troppo lo fa perché non ha le idee chiare, e parlando spera (inutilmente) di chiarirsele. Inoltre perdersi in ciance sul lavoro è una mancanza di rispetto verso l’altro: gli fai perdere tempo inutilmente. I migliori comunicatori riescono a dire l’essenziale in pochi minuti, ed eventualmente si dilungano nei dettagli in un secondo tempo. Ma prima di arrivare a particolari, arriva al sodo. Sii breve: sarai bravo!

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione. E’ fondatore dei City Angels (www.cityangels.it) e creatore del Wilding, l’autodifesa istintiva. Ha fondato l’Alfacoaching, il coaching del benessere. www.mariofurlan.com www.wildingdefense.com www.alfacoaching.org