Alessandro Minetti e il Soleluna Village di Albissola Marina

Ha ideato e realizzato il più celebrato beach club d’Italia, il Soleluna Beach Village di Albissola Marina, in provincia di Savona; locale che è stato premiato anche come migliore location per i matrimoni. E’ uno scrittore, ed un viaggiatore infaticabile: i suoi viaggi, in una sessantina di Paesi del mondo, lo hanno arricchito spiritualmente, e gli hanno fornito ispirazione per il SoleLuna. E si è da poco sposato a New York con Emanuela, la sua compagna da 12 anni, in un matrimonio anticonvenzionale come lui.
Lui è Alessandro Minetti, “un cervello da yuppie su un cuore da hippe”, come si definisce: un manager di successo, ma anche un cuore vagabondo ed errabondo, spinto dalla sete della conoscenza. 
Genovese, dopo avere dato vita ad una scuola di lingue da giovanissimo era avviato ad una brillante carriera nel settore petrolifero, sulle orme del padre, quando sulla sua vita piomba la tragedia. E’ in auto con il papà quando la macchina si schianta contro un camion. Il babbo muore lui si salva per miracolo.
“Quel dramma mi ha cambiato radicalmente la vita – dice Minetti. – Mi ha fatto toccare con mano l’estrema precarietà della nostra esistenza, e mi sono chiesto come mai fossi sopravvissuto a quel terribile incidente, da quella macchina tutta accartocciata. Perché mio padre era morto, e io no? Cosa mi stava dicendo il destino? Se ero rimasto vivo, cosa avrei dovuto fare, adesso, della mia vita?”
Alessandro Minetti cambia radicalmente prospettiva. Inizia a viaggiare, per fare esperienze nuove e aprire mente e cuore a nuove filosofie. Lo attira soprattutto l’Asia, il continente della spiritualità: percorre, prima da solo e poi con la neomoglie, India, Nepal, Tibet, Cina, Vietnam… Ma è a Bali che decide di stabilirsi per un certo tempo, e dove torna ogni anno. “Perché – spiega – è un’isola piccola, non dispersiva, dove ho trovato tutto quello che cerco: spiritualità, pace, natura, compagnia, divertimento…”
Dopo un lungo peregrinare per le vie del mondo trova la pace interiore, che gli permette di superare il trauma che l’ha segnato così violentemente. E capisce che la sua missione è creare qualcosa di nuovo, e di bello, per far divertire e far star bene gli altri. Così, nel Duemila, apre un beach club rivoluzionario: il Soleluna, appunto. All’inaugurazione arrivano oltre 3mila persone da tutto il nord Italia, un successo oltre le più rosee aspettative.
“E’ un posto che mi somiglia, non convenzionale, il punto d’arrivo di una lunga ricerca dove alla spiaggia e al ristorante, molto curati uniamo la cultura, con presentazioni di libri e spettacoli teatrali, e il divertimento, con concerti e discoteca” spiega Alessandro Minetti. Il look del locale è, come dice lui, tropical chic, con mobili che lui stesso ha scelto a Bali. Da lui arrivano a presentare i loro volumi personaggi come Walter Veltroni, Marco Travaglio, Francesco Guccini, Roberto Vecchioni, Gad Lerner, Andrea Scanzi, Federico Buffa e molti altri giornalisti, attori e scrittori di successo. E Minetti scrive a sua volta romanzi. Sono due, entrambi autobiografici: “Un magnifico spreco di tempo” e “C’era una volta un’estate”. Due libri profondi e commoventi, in cui il creatore del Soleluna Village si mette a nudo, racconta il suo mondo e la sua visione della vita. Una vita che é fatta soprattutto di cose semplici, persone reali e dei valori più autentici. Coi piedi a terra e lo sguardo al cielo ma sempre strizzando l’occhio alla bellezza, il suo vero chiodo fisso. “Al primo posto metto sempre la bella vita, che non vuol dire essere superficiale ma piuttosto attento a moltiplicare la felicità, a inseguirla e scovarla ovunque si trovi – spiega Minetti. – Nei viaggi, negli incontri, oppure scrivendo romanzi, anche quando ti sembra che fuori il mondo stia per impazzire. Bisogna essere pronti, perché la fiamma prima o poi si spegnerà. Per questo dobbiamo vivere al limite delle nostre possibilità e avere sempre progetti in testa, se non vogliamo inaridire.”

Daniela e Alessia Testori alla guida di Testori Comunicazione

Una passione che ha unito madre e figlia alla guida di un’agenzia di comunicazione attiva a Milano, nel cuore artistico della città meneghina, in Brera da oltre 20 anni.

Daniela Testori Nata a Napoli, si trasferisce a Milano a 20 anni e inizia a lavorare nel settore immobiliare come agente in ambito lusso, scopre la sua passione nel mondo della comunicazione iniziando come PR nel settore medico e dopo poco apre la sua agenzia di comunicazione in Brera. Oggi dirige Testori Comunicazione insieme a sua figlia Alessia la prima di quattro che ha seguito le sue orme.

Alessia Testori, da sempre amante del mondo della comunicazione e laureata in Scienze e tecnologie della comunicazione all’Università di comunicazione e lingue (IULM), nel tempo libero si rifugiava nell’agenzia della madre per apprendere il più possibile l’arte del dire e del fare, partecipava alle conferenze stampa e cercava di sorprendere con idee nuove, mossa dalla curiosità di scoprire sempre di più quel mondo che ormai sapeva essere la sua vita.

Passione, determinazione e creatività: sono questi i tre ingredienti che Alessia ha aggiunto all’Agenzia e che hanno segnato il suo percorso di crescita umano e professionale.

L’agenzia Testori Comunicazione composta da un team è stata di recente premiata dal GUS (Gruppo giornalisti ufficio stampa) come Ufficio Stampa di Eccellenza.

Nel corso degli anni ha garantito una presenza mediatica costante e mirata ai propri clienti gestendone la comunicazione, interna ed esterna, corporate o di prodotto su tutti i media attraverso i rapporti con la stampa. Ha aumentato la visibilità e la reputazione di chi ha scelto l’Agenzia come partner, creando contenuti originali, notiziabili e inediti, affiancandosi in una costante attività di consulenza, costruendo solide relazioni con i giornalisti e con altri stakeholder di riferimento. 

L’Agenzia Testori Comunicazione ha dimostrato negli anni con i risultati ottenuti di avere saputo anticipare le richieste di mercato, di avere trovato le soluzioni più adeguate a essere sempre più riconoscibili e accreditati nei confronti del pubblico di riferimento, di essere sempre in evoluzione, al passo con i tempi, mantenendo la tradizione dell’attività di ufficio stampa con le caratteristiche specifiche di linguaggio per i giornalisti e di ricerca di notizie.

“Essere partner” è sempre stata la filosofia dell’agenzia, per la definizione e la realizzazione di strategie e progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati con velocità, competenza ed efficienza. Il portfolio vanta diversi clienti nei più svariati settori: medico, farmaceutico, green, società partecipate, innovazione, tecnologia, energia rinnovabile, beni di lusso, eventi, editoria, arte e cultura, food e largo consumo, design, hi-tech, benessere e beauty, nautica, associazioni e fondazioni, progetti sociali.

In arrivo la seconda edizione del Festival Universitario di University Network

Appuntamento il 10 e l’11 maggio al Talent Garden Calabiana di Milano con oltre 100 ospiti e speaker: due intere giornate dedicate a formazione, tecnologia e sostenibilità per avvicinare gli universitari al mondo del lavoro.

University Network – società under 30 che svolge un ruolo chiave per aziende e università nell’interazione con la Gen Z  – ha annunciato l’arrivo della seconda edizione del più grande evento di carattere nazionale dedicato al mondo dei giovani studenti: il Festival Universitario.

Nato con l’obiettivo di preparare i giovani all’ingresso nel mondo del lavoro e permettere alle aziende di posizionarsi sul target universitario, l’evento, unico nel suo genere, quest’anno si amplia e raddoppia: due intere giornate, venerdì 10 e sabato 11 maggio, nuovamente presso il Talent Garden di via Calabiana a Milano. A partire dalle ore 11 si susseguiranno non-stop speech, workshop e incontri interattivi condotti da ospiti d’eccezione e personalità di rilievo del mondo di imprenditoria, formazione, sostenibilità, tecnologia, giornalismo, finanza, sport, moda, social media, intrattenimento e molti altri.

Gli studenti che parteciperanno al Festival avranno così l’occasione di farsi ispirare da oltre 100 ospiti, aziende ed esperti di fama nazionale e internazionale per scoprire nuove opportunità lavorative e fare networking. Al contempo, l’evento rappresenta un’occasione unica anche per aziende di settori diversi, per connettersi con un pubblico strategico coinvolgendo attivamente le leve di domani.

Solo nel 2023, le aziende italiane hanno registrato un gap di oltre 420.000 laureati specializzati ritrovandosi senza le competenze necessarie per svolgere mansioni specifiche. È dunque sempre più necessario creare delle connessioni volte a colmare il divario tra le conoscenze degli studenti e le richieste del mondo del lavoro”. Ha dichiarato il CEO Leonardo D’Onofrio, che ha continuato: “Ecco perché, dopo il successo della prima edizione, siamo entusiasti di riproporre il Festival Universitario,

un evento che si è rivelato strategico nell’unire giovani e aziende all’insegna di una più stretta collaborazione”.

L’Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva, in occasione della conferenza stampa di presentazione a Palazzo Marino, ha commentato:Grazie al Festival Universitario, University Network mette in collegamento le aspirazioni dei giovani con il mondo delle imprese e delle istituzioni che intendono coinvolgere le nuove generazioni, con efficacia, nella crescita della propria realtà. In un’epoca in cui ragazze e ragazzi adottano nuovi modi di comunicare, utilizzando canali e linguaggi diversi, è imprescindibile promuovere esperienze come quelle proposte dal Festival, un appuntamento in grado di rispondere ai loro interessi e capace di stimolare la loro curiosità”.

Nella sua prima edizione del 2023, il Festival ha già contato la presenza di oltre 4mila studenti universitari partecipanti, numeri attesi anche quest’anno. Un’occasione d’oro sia per i giovani, che potranno cogliere spunti interessanti per la propria crescita professionale e carriera futura, sia per le aziende, per scovare i talenti di domani.  

Tutte le informazioni sul Festival Universitario 2024 e su come partecipare sul sito web

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I Partecipanti e il Programma

In questi giorni è stata completata la line up con tutti gli ospiti e professionisti che aderiranno alla manifestazione e che andranno a comporre i differenti panel degli incontri sul Main Stage e della Workshop Room. Alcuni tra gli ospiti principali, già confermati, sono Fabio Caressa (Commentatore Sportivo), Martina Strazzer (Founder & CEO Amabile Jewels), Progetto Happiness (YouTuber e Reporter), Carlo Cottarelli (Direttore Programma di Educazioni Scienze Economiche e Sociali, UniCatt), Matteo Mille (CMO and COO Microsoft Italia) e Jakidale (YouTuber).

A condurre l’evento, riconfermata la giornalista Chiara Piotto di SkyTg24 insieme a Carolina Sardelli di Tgcom24 ed Enrico Galletti di RTL 102.5.


Di seguito, il programma completo: 

Venerdì 10 – Day 1

  • 11:00 – Dal piccolo al grande schermo: i segreti per lavorare nell’intrattenimento
  • 12:00 – Come lanciare una startup di successo?
  • 13:00 – Verso un futuro sostenibile: visioni e soluzioni per il domani
  • 14:00 – Economia e investimenti: visioni e strategie per un mondo in evoluzione
  • 15:00 – Giuristi 2.0: le competenze necessarie per affrontare le sfide professionali nel diritto
  • 16:00 – Inchiostro digitale: il futuro del giornalismo nell’era dell’Informazione
  • 17:00 – Come cambierà il mondo del lavoro con l’Intelligenza Artificiale?
  • 18:00 – Le professioni del domani: come sta cambiando il mondo del lavoro?

Sabato 11 – Day 2

  • 11:00 – Frontiere digitali: le prossime rivoluzioni tecnologiche
  • 12:00 – Salute mentale, le sfide di oggi
  • 13:00 – Costruirsi una carriera nel marketing e nella pubblicità: strategie e segreti
  • 14:00 – Lavorare nella musica: come funziona dietro le quinte?
  • 15:00 – Moda e innovazione: sfilando verso il futuro
  • 16:00 – Vivere di sport: trasformare un sogno in realtà
  • 17:00 – Il ruolo delle nuove generazioni nel disegnare il futuro della Politica
  • 18:00 – Carriere digitali: da creator a imprenditore
  • 21:00 – Party

I Partner

L’evento è patrocinato dalla Commissione Europea, dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (Angi), da Confindustria Lombardia e dall’Agenzia Italiana per la Gioventù oltre ad una molteplicità di brand promotori che hanno deciso di impegnarsi a sostegno del futuro dei giovani universitari, tra cui Gi Group, Coca Cola, Microsoft, PwC, EY, iliad, Ticketmaster, L’Oreal, Habacus, Matilde Vicenzi, Haier Europe, ETS Global e Talent Garden.

Media partner del Festival Universitario 2024 sono Il Sole 24 Ore, SkyTg24, CityNews/MilanoToday, e Startup Italia. Molteplici anche i New Media partner come CNC Media, Pillole di Economia, Eccellenza Italiana, Starting Finance, Tech Dale e Pmi.it. L’evento è stato inoltre realizzato grazie al supporto dei numerosi technical partner: Pioneer DJ, Tucano, Streetvox, Fieldfisher, 24 Bottles eGroup, Guarda e Qromo.  

Sicurezza sul lavoro, ecco il parere degli esperti

AAA SICUREZZA SUL LAVORO CERCASI, A LIVELLO GLOBALE È PRIORITARIA PER IL 97% DEI LAVORATORI: ECCO IL PARERE DEGLI ESPERTI PER PROMUOVERLA NEL 2024

La sicurezza non è un gioco e per nessuna ragione bisogna abbassare la guardia sul lavoro. Questo dovrebbe essere un concetto ormai consolidato, ma ora più che mai sembra necessario rimettere la “sicurezza” al primo posto in qualsiasi settore. Secondo “State of Employee Safety Report”, a livello globale, il 97% dei lavoratori considera la sicurezza una priorità. Questa esigenza nasce come conseguenza di una serie d’incidenti e fatti tragici che ogni anno, stando a quanto indicato dall’International Labour Organization, portano a quasi 3 milioni di morti sul lavoro a causa d’infortuni o malattie correlate (+ 5% rispetto al 2015). Sulla medesima scia, Euronews ha diffusorecentemente un altro approfondimento, secondo cui nel Vecchio Continente la Francia detiene il record negativo con il maggior numero di morti sul posto di lavoro, ovvero circa 2 ogni giorno. E in Italia? Il trend si conferma preoccupante, come dimostrano i dati Inail: 119 incidenti mortali solo nei primi due mesi dell’anno corrente (+19 rispetto al 2023). Alla luce di questi numeri, è possibile invertire la rotta e salvaguardare così la sicurezza e la salute dei singoli professionisti? La risposta è e il cambiamento può essere innescato dalle aziende globali che, attraverso iniziative mirate, sono in grado di promuovere al loro interno una safety culture forte e distintiva.

Tra queste emerge KONE, multinazionale leader nel settore degli ascensori e delle scale mobili, che dal 2012 celebra la cosiddetta “Safety Week”, ricorrenza che quest’anno cade dal 13 al 17 maggio. Durante questa settimana l’intero team viene coinvolto in numerose attività, come corsi di formazione, test per gestire emergenze di varia natura ed eventi per sensibilizzare clienti e utenti. “Realizzando soluzioni che hanno il compito di creare la migliore esperienza di People Flow®, ovvero consentire ai flussi di persone di spostarsi da un piano all’altro all’interno e tra gli edifici in modo sicuro e senza attese, abbiamo l’obbligo di prestare la massima attenzione ad ogni minimo dettaglio – afferma Luca Romano, Safety Manager di KONE Italy & Iberica – Ciò significa, in primis, mettere i nostri professionisti nelle migliori condizioni lavorative possibili. Ad esempio, grazie alla partnership con Hilti, azienda specializzata in soluzioni per l’edilizia, abbiamo implementato la piattaforma cordless Nuron per cantieri più sicuri, efficienti, produttivi e tecnologicamente all’avanguardia. Ma non ci limitiamo alla «Safety Week», poiché l’obiettivo di zero infortuni che abbiamo in KONE è raggiungibile solo se ciascuno di noi riuscirà quotidianamente a dare il proprio contributo, con un forte senso di responsabilità”.

Fanno seguito alle parole di Luca Romano, ulteriori key points messi in risalto dal team KONE, la cui ideadi sicurezza passa da una serie di attività che vengono applicate day by day in fase di servizio:

  • Analisi: in caso di potenziali rischi, ovvero near miss, il team operativo dedicato analizza accuratamente i pericoli in modo da riparare eventuali guasti e fornire informazioni preziose per evitare che situazioni critiche possano sfociare in incidenti.
  • Aggiornamento: tutto il personale tecnico riceve una formazione costante affinché possa intervenire su impianti di qualsiasi marca ed età, ed essere sempre aggiornato sulle ultime innovazioni, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza.
  • Digitalizzazione: al fine di ridurre al minimo il numero di imprevisti o incidenti, i professionisti di KONE effettuano regolari controlli di manutenzione per testare lo stato degli impianti, garantendo dunque la loro efficienza. Inoltre, grazie all’innovativo KONE 24/7 Connected ServicesTM, ovvero la manutenzione predittiva basata sull’Intelligenza Artificiale, ascensori e scale mobili vengono monitorati h24 permettendo ai tecnici di intervenire prima che si verifichi un guasto, a vantaggio di una maggiore sicurezza e disponibilità degli impianti.
  • Organizzazione: con lo scopo di soddisfare ed eccedere, ove possibile, i requisiti di sicurezza stabiliti dalla legge, KONE migliora continuamente i propri processi operativi mediante audit e revisione delle procedure.