Archivi autore: Mario Furlan
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Quando andavo a scuola, se prendevo sette o otto i miei genitori mi chiedevano, seri seri, perché non avessi preso nove o dieci. E se in un compito in classe, o in un’interrogazione, prendevo dieci la loro risposta era: “Uh, com’era facile!” Naturalmente ci restavo malissimo. E mi chiedevo se valesse la pena studiare tanto per non essere mai ricompensato con una parola buona. Quando, anni dopo, chiesi loro come mai fossero stati così parchi di complimenti, la loro risposta, in perfetta buona fede, fu: “Quando fai bene qualcosa, la soddisfazione più grande è la consapevolezza del proprio lavoro ben… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – Perché non puoi vincere in una discussione
Non puoi vincere una discussione. Puoi solo perderla. La perdi se l’altro dimostra che stai sbagliando. Ma la perdi anche se ti dimostri che lui sta sbagliando, e tu hai ragione. Perché? Perché ti stai facendo un nemico. Quasi nessuno è disposto a riconoscere che ha torto. Per una questione di ego, di orgoglio, di amor proprio. E’ sbagliato. Ma molti confondono l’avere sbagliato con l’essere sbagliati. A tutti capita di sbagliare, ma nessuno è sbagliato. Però quanto coraggio e quanta forza d’animo ci vuole per dire, serenamente e apertamente, “Hai ragione, ho torto!” Sono qualità che ben pochi, oggi,… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – Anche tu odi chi non la pensa come te?
Hai notato come ci si guardi sempre più in cagnesco tra no vax e pro vax, e tra favorevoli e contrari al Green pass? Sono due fazioni contrapposte, che si detestano. E che arrivano a odiarsi. C’è addirittura chi non rivolge più la parola a chi ha opinioni diverse. E magari anche tu hai cancellato dai tuoi amici di Facebook chi pubblica post che ti urtano. Perché esprimono concetti sul Covid che, secondo te, sono delle solenni idiozie. “Ma come fa a scrivere delle cazzate simili?”, ti chiedi infuriato. E lui si pone la stessa domanda sui tuoi post. Ma… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – L’unico consiglio davvero utile

Risveglia il campione in te!, un libro del life coach Mario Furlan che ti aiuta a credere in te stesso
Mario Furlan, life coach – Chiedi, e sarà data (la soluzione)
Quando hai un problema dovresti usare – il 20% del tempo per analizzare il problema; – l’80% per trovare la soluzione. Di solito facciamo il contrario. Anzi, di peggio. Passiamo l’80% del tempo non a esaminare il problema, ma a piangerci su. E ci poniamo domande come “Perché è capitato proprio a me?”, “Perché sono così sfortunato?”. Oppure ci colpevolizziamo: “Come ho fatto ad essere così cretino?” A domande demotivanti corrispondono risposte altrettanto distruttive: “Perché sei un idiota”, “Perché sei sfortunato”, “Perché tutti ti sono nemici”. Prova, invece, a formulare altre domande: – Cosa c’è di buono in questa sfida?… Continua a leggere
Fabrizio Rovella, l’esploratore della Lapponia
Siamo da poco rientrati in Italia, dall’esplorazione nella Lapponia svedese Il nostro nuovo progetto “Kungsleden Wild Trek”, e’ andato benissimo Piu’ di 150 km con uno zaino da 22 kg di peso ed alcune belle salite tra cui il Kebnakaise, la vetta piu’ alta di Svezia in perfetto stile invernale. Con raffiche di vento a 80 km/h e temperatura percepita di -19 Roccia completamente incrostata di neve e ghiaccio Alcune piccole vallate secondarie ci hanno riservato sorprese non da poco, come cascate che si tuffavano direttamente sul nevaio, gruppi di renne e nella Valle di Nello numerosissime corna di renna… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – Impariamo dai bambini
Pur restando adulti maturi, ci sono alcune bellissime qualità che possiamo imparare dai bambini. 1) Non si arrendono mai – Un bimbo cade per terra centinaia di volte quando impara a camminare, ma ogni volta ritorna in piedi. E ci riprova. L’adulto, invece, dopo un po’ si scoraggia. E rinuncia; 2) Sono curiosi – Non si accontentano del loro solito mondo, ma vanno alla scoperta di novità. Invece spesso l’adulto perde il desiderio di conoscere, provare, sperimentare, tentare; 3) Vivono nel qui e ora – Sono capaci di gustare il momento presente, con una partecipazione totale. E, quando si divertono,… Continua a leggere
Alessandro Gatti: il camino ecologico è la nuova frontiera del design sostenibile
Alessandro Gatti è l’imprenditore che ha creato in Italia una nuova nicchia di mercato nel settore del mobile, quella dei camini senza canna fumaria, con il brand maisonFire. E’ inoltre Vice Presidente del Gruppo Immobiliare Gabetti, investe in startup da sempre e nel residenziale turistico, tra USA ed Europa, ma anche in Puglia, dove ha acquistato Tenuta Contrada Albrizio a Ostuni e produce un apprezzato olio extravergine di oliva. “Nel 2009 ho notato il potenziale dei camini a bioetanolo, che stavano prendendo piede all’estero. Ho pensato che potessero rispondere ai nuovi stili di vita degli italiani, orientati a vivere nelle… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – L’empatia giusta e quella sbagliata
Empatia è una parola molto di moda. Ed è comprensibile: nelle relazioni tra persone l’empatia, cioè la capacità di capire le emozioni altrui, è fondamentale per stabilire un rapporto costruttivo. Simpatico è chi è piacevole, divertente e fa sorridere. Empatico è invece chi si mette nei tuoi panni: qualcosa di molto più profondo. Ma esistono due empatie: una giusta, con la persona; e una sbagliata, con il suo errore. Prendi lo studente che non riesce a studiare. Puoi dirgli “Capisco che fai fatica, se fai così e così ce la puoi fare”. Giusto. Sbagliato sarebbe, invece, empatizzare con la sua… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – I due modi per cambiare
Ci sono due modi per cambiare. Cioè per riuscire a fare qualcosa che ci incute paura, o comunque ci mette a disagio. Possiamo iniziare poco per volta. Un passettino alla volta. Oppure possiamo lanciarci a capofitto. E’ come tuffarci nell’acqua fredda. C’è chi preferisce cominciare a bagnare i piedi, per poi passare ai polpacci, alle cosce, ai fianchi… E’ una strategia lenta, ma graduale. La maggior parte delle persone la predilige. Ma c’è anche l’altra, opposta: consiste nel tuffarsi. Di punto in bianco. E’ immediata, veloce. E richiede più coraggio. Puoi usare una di queste due strade per smettere di… Continua a leggere