Mario Furlan, life coach – Tre domande fondamentali

Il life coach e formatore Mario Furlan

Il life coach e formatore Mario Furlan

Molti non amano ciò che fanno.  Sul  lavoro, o nella vita in genere. Eppure vogliono vivere a lungo. Così, ironia della sorte, faranno ancora di più ciò che detestano. Anziché lamentarsi perché non ci piace ciò che facciamo, sul  lavoro o nella via in genere, è meglio affrontare i problemi come sfide. E porci le seguenti tre domande: 1) Cosa posso fare? 2) Cosa posso leggere? 3) A chi posso chiedere consiglio o aiuto? Leggere (o guardare video, o ascoltare podcast) è importante. Cercando su Google puoi trovare tutte le informazioni che ti servono, e molte di più. Ma avere… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Come vincere la paura

Come vincere la paura: lo insegna Re Leonida nel film 300

L’attore Gerard Butler impersona Re Leonida di Sparta nel film 300: un eroe che insegna come vincere la paura

Ricordi cosa disse il coraggiosissimo re spartano Leonida nel film 300? “La paura è una compagnia costante, ma accettarla ti renderà più forte”. Aveva ragione: coraggioso non è chi non ha paura, ma chi la affronta. Chi non ha paura è soltanto un incosciente. Avere paura è normale. Come avere fame, sete, sonno o voglia di andare in bagno. Quindi non avere paura di avere paura: la paura ti aiuta. Perché ti avvisa che hai una sfida di fronte a te. E che devi prepararti ad affrontarla. Da punto di vista biochimico il sentimento della paura deriva da un cocktail… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Saper perdere

Donald Trump: un adulto infantile, perché non sa perdere

Donald Trump: un adulto infantile, perché non sa perdere

I bambini, essendo infantili, pretendono che tutte le ciambelle riescano col buco. Vogliono vincere sempre, non accettano la sconfitta. E se non ottengono quello che vogliono frignano, pestano i piedi, si disperano. Fanno le vittime. E il vittimismo, come sappiamo, è una delle tante declinazioni del rifiuto ad assumersi le proprie responsabilità. Oppure diventano aggressivi. Può anche capitare che abbiano tutte queste reazioni insieme. Ricordo quando, a 5 anni, facevo la boxe con mio padre. Ci mettevamo entrambi i guantoni, e ci tiravamo pugni. Io con tutta la mia forza, lui delicatamente. Se non lo mettevo ko mi arrabbiavo. E… Continua a leggere