Informazioni su Mario Furlan

Mario Furlan è docente universitario di Motivazione e crescita personale all'università Bicocca di Milano. Ha scritto vari best-seller motivazionali, tra cui "Risveglia il campione in te!", "Tu puoi!" e "Felici per sempre". E' stato eletto "miglior life coach italiano" dall'Associazione Italiana Coach. E' noto anche come creatore del Wilding, l'autodifesa istintiva, e dei City Angels. www.mariofurlan.com

Mario Furlan, life coach – Perché non conviene raccontare, e raccontarsi, balle

Il life coach e motivatore Mario Furlan

Mario Furlan, life coach e motivatore

Viviamo in un mondo di promesse infrante. In cui la parola data, gli impegni, le garanzie sembrano, ormai, non garantire più nulla. Sono carta straccia, parole al vento. E questa cattiva abitudine, e mancanza di rispetto, è andata crescendo negli ultimi anni. Diciamo “Ci vediamo venerdì!”, o “Ci sentiamo domani”, sapendo che forse non sarà così. Perché ce ne dimentichiamo. O ce ne infischiamo. E magari ci inventiamo qualche scusa per giustificare la nostra assenza. Assicuriamo il nostro impegno per aiutare  l’amico a trovare un lavoro, ma quando per mail ci arriva il cv lo cestiniamo. Abbiamo firmato un contratto… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Come essere vincitori

Coltivare una mentalità vincente aiuta a vincer

Coltivare una mentalità vincente aiuta a raggiungere i risultati sperati

Scienziati di un’università americana organizzarono un combattimento tra topi. E drogarono uno dei due, per intontirlo. Naturalmente vinse l’altro. Che continuò a vincere nei match successivi, anche contro roditori più grossi di lui. Perché si sentiva forte, vincitore: era motivato a combattere, sicuro di sé. Noi umani siamo come i topi. Una volta che iniziamo ad avere successo e a vincere, è più facile continuare a farlo. Perché ci convinciamo di essere dei vincitori. Naturalmente funziona, purtroppo in modo ancor più incisivo, anche all’inverso: spesso basta una sola sconfitta per persuadersi di essere dei perdenti, dei buoni a nulla. Quindi… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Due cose da evitare nelle conversazioni

Il life coach Mario Furlan

Il life coach Mario Furlan

Ci sono due cose da evitare nelle conversazioni. La prima è sempre da evitare. Come la peste. La seconda è da evitare se non sei ancora in confidenza con le persone. E’ sempre utile non presentarsi da sbruffoni, altezzosi, persone che ostentano i loro strepitosi successi. Questo, lo sappiamo, indispone e rende odiosi; perché chi si atteggia da supereroe fa sentire piccolo piccolo l’interlocutore. Ma è altresì sbagliato aprirsi troppo con chi si conosce poco. La cultura odierna spinge ad esibire le proprie fragilità e debolezze: sei un essere umano pieno di problemi e paure, non nasconderle! Concetto giusto, ma… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Perché siamo sempre più stupidi

Il qi delle nuove generazioni è più basso di quelle precedenti

Secondo i testi scientifici, il quoziente intellettivo delle nuove generazioni è più basso di quelle precedenti

Tutti i test scientifici dimostrano che i ragazzi di oggi hanno un quoziente d’intelligenza più basso rispetto alle generazioni precedenti, e sono meno disposti al sacrificio. Questo perché i loro genitori e la scuola cercano di rimuovere tutte le difficoltà dal loro cammino: guai a bocciare, a castigare, a rimproverare! Sembra che siano dimostrazioni d’amore verso i pargoli. Ma invece li danneggiano. L’essere umano, si sa, cerca istintivamente la via più facile. Ma questo ci impigrisce. Ci toglie lo slancio, il mordente, l’impegno, il vigore, il coraggio, la forza d’animo. Se vogliamo ottenere risultati, dobbiamo invece impegnarci. E dobbiamo abituarci… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Rinunci come l’elefante?

L'elefantino legato, esempio di incapacità appresa

L’elefante legato, esempio di incapacità appresa

Nella vita si impara. A fare. Ma anche a rinunciare. E’ la teoria dell’incapacità appresa, spiegata dallo psicologo Martin Seligman: la situazione in cui ci abituiamo a credere di essere incapaci a fronteggiare una situazione. Come nel caso dell’elefantino: legato ad un albero, cerca di liberarsi. Ma non riesce a spezzare la fune. Si fa male. E alla fine, frustrato, rinuncia a tirarla. Poi, negli anni, l’animale cresce. Diventa grande e forte. Adesso sì che potrebbe facilmente rompere la fune. Ma continua a non provarci neppure: si è convinto, sin da quando era cucciolo, che non ce la farà mai.… Continua a leggere


I 10 consigli per sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale

Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti_fondatori IA Spiegata Semplice

Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, fondatori della società IA Spiegata Semplice

ALLARME SICUREZZA, PER 8 AMERICANI SU 10 L’IA È TERRENO DI CACCIA PER MALINTENZIONATI: DAGLI ESPERTI ECCO I 10 CONSIGLI PER SCACCIARE LA PAURA E SFRUTTARNE LE POTENZIALITÀ “Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri”: le parole dello psichiatra Carl Gustav Jung risultano più che azzeccate per descrivere un momento in cui la paura, a livello globale, ha un nome ben preciso. Si tratta dell’intelligenza artificiale che, secondo un serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice, la più grande community italiana dedicata… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Perché il mondo è degli idioti

Charlie Chaplin nel film "Il grande dittatore"

Charlie Chaplin nel film “Il grande dittatore”

Hai anche tu l’impressione che a volte non siano i più intelligenti, ma i più stupidi a raggiungere posizioni di potere? E sai perché? Perché hanno certezze assolute. L’intelligente si interroga. Coltiva il dubbio. Accetta la critica. Mentre lo stolto è sicurissimo di avere sempre ragione. Chi ha un parere diverso dal suo diventa un nemico. E così gli idioti si fanno largo a gomitate, con arroganza e aggressività. Soprattutto le persone deboli, insicure sono attratte dall’uomo (o dalla donna) forte, che alza la voce e batte i pugni sul tavolo: lo dimostra (purtroppo) l’immarcescibile fascino esercitato dai dittatori. Piacciono… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach: Così ci prendiamo in giro

Spesso siamo come Pinocchio: mentiamo. Anche a noi stessi.

Talvolta siamo come Pinocchio: mentiamo. Anche a noi stessi.

L’hai notato? Tendiamo a sopravvalutare quanto riusciremo a fare in anno, e a sottovalutare quanto possiamo realizzare in un giorno. Il motivo è semplice: abbiamo l’abitudine a rimandare ciò che richiede fatica, o che non ci piace. “Lo farò, prima o poi…” Quante volte hai sentito, o pronunciato, questa frase? Molte. E quante volte l’impegno è stato mantenuto? Mai, o quasi. Perché tanto c’è tempo… Invece la giornata di oggi è qui, davanti a noi. Potremmo sfruttarla meglio. Invece è facile cadere nella tentazione di perdere tempo, ad esempio sui social. Arriva la sera, e ci giustifichiamo: Va beh, non… Continua a leggere


Sostenibilità: il 90% delle aziende incrementerà gli investimenti green

SOSTENIBILITÀ, IL 90% DELLE AZIENDE GLOBALI INCREMENTERÀ I PROPRI INVESTIMENTI “GREEN ORIENTED” NEL 2023: I SETTORI AL TOP SONO COSTRUZIONI E TECNOLOGIA “Una delle prime condizioni di felicità è che il legame tra l’uomo e la natura non si rompa”: con queste parole Lev Tolstoj definì il concetto di sostenibilità ambientale, il quale risulta sempre più attuale e riconosciuto all’interno del panorama imprenditoriale e lavorativo. Stando, infatti, a una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per KONE (kone.it), leader globale nel settore degli ascensori e delle scale mobili, la “green revolution” è in… Continua a leggere


Mario Furlan, life coach – Perché devi terrorizzare la tua mente

Blanco, in preda all'ira, prende a calci i fiori sul palco del festival di Sanremo

Blanco, in preda all’ira, prende a calci i fiori sul palco del festival di Sanremo

Al festival di Sanremo il cantante Blanco, che per la stizza ha preso a calci le rose sul palco, si è comportato da bambino piccolo piccolo. E per questo è stato fischiato e criticato. Ma in fondo anche noi, spesso, siamo come lui: degli immaturi. Anche se abbiamo 60 anni, ci comportiamo come se ne avessimo 6. Perché reagiamo impulsivamente, senza riflettere, sull’onda delle emozioni, senza pensare alle dolorose conseguenze. Pensaci: tutti sappiamo benissimo cosa dovremmo fare, cosa è giusto e cosa è sbagliato per noi. Sappiamo, ad esempio, che sbottare sul lavoro, o arrabbiarci con gli amici, ci penalizza.… Continua a leggere