Perdi la pazienza, ti arrabbi, dici qualcosa di troppo e… patatrac! Hai rovinato una relazione. Magari per sempre. Troppo spesso non serve, poi chiedere scusa: ormai il danno è fatto. Soprattutto se quelle parole le hai scritte, ad esempio in una mail o in una chat. L’altro farà lo screenshot, che conserverà tra le sue foto. E ogni volta che lo rivedrà, tornerà a offendersi con te. Imparare a non perdere il controllo dei nervi, e della lingua, è fondamentale per avere rapporti sereni. Chi perde la pazienza facilmente, chi urla e sbraita finisce per l’essere considerato insopportabile. Un incontinente… Continua a leggere
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Luciano Bassani, l’esperto in medicina rigenerativa
Mario Furlan, life coach – Ecco da cosa dipende la tua reputazione
L’automatizzazione delle risorse umane aiuta gli HR leader a fare scelte migliori
L’automazione delle Risorse Umane aiuta gli HR leader a fare scelte migliori per le proprie organizzazioni Workday, Inc. (NASDAQ: WDAY), fornitore leader di applicazioni cloud aziendali per la gestione finanziaria e delle risorse umane, ha recentemente incaricato IDC di condurre uno studio, i cui risultati sono consultabili in questo IDC InfoBrief. Lo studio mirava a indagare il sentiment circa l’automazione nella funzione HR e a supportare le organizzazioni nella loro transizione verso un futuro orientato ai risultati. Il mondo HR si è evoluto notevolmente negli ultimi anni e non si limita più all’esecuzione di processi centrali come l’amministrazione, il reclutamento,… Continua a leggere
Mario Furlan, life coach – Quando serve pensare a rutti e scoregge
Mario Furlan, life coach – Come riacquistare la fiducia persa
Mario Furlan, life coach – Perché ci sono tanti stronzi in giro?
Scuole italiane bocciate in sicurezza: i due terzi non rispettano le norme antincendio
Le vacanze sono finite e anche per i giovani italiani è arrivato il momento di tornare sui banchi di scuola. Ad accoglierli, però, ci sono edifici datati e in gran parte privi dei principali requisiti di sicurezza. Secondo il Rapporto Annuale 2023 pubblicato dall’ISTAT, relativo all’anno scolastico 2021-2022, soltanto il 35,5% degli edifici scolastici statali rispetta le normative antincendio. Questo significa che più di 6 istituti su 10 non sono in regola (64,5%), una percentuale che aumenta al Sud, dove il 70,9% degli edifici è privo di certificato di prevenzione incendi, e al Centro (69,2%). Situazione leggermente migliore al Nord,… Continua a leggere